Numero 1179 -


I chiarimenti del Fisco sul bonus "prima casa" per i lavoratori trasferiti all'estero

L'agevolazione spetta a condizione che l'acquirente abbia risieduto o lavorato in Italia, anche senza remunerazione, per almeno 5 anni, anche non consecutivi, prima dell'acquisto agevolato, e sempreché il Comune di ubicazione dell'immobile sia quello di nascita, residenza o lavoro prima del trasferimento all'estero. Sono queste solo alcune delle importanti indicazioni fornite dalle Entrate con la recente circ. n. 3/E/2024.

Alessandro Borgoglio
Esperto tributario

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