stime e perizie

Dando seguito ad un primo approfondimento sul rapporto tra condomino, conduttore e condominio, riferito al pagamento di spese che riguardano beni e servizi comuni, si prospetta una ulteriore questione di rilevante interesse: la partecipazione all'assemblea che, tra l'altro, richiede un esame di più profili in stretta connessione tra loro. Ribadito che l'estraneità del conduttore rispetto all'ente condominiale è circoscritta alla riscossione dei contributi di stampo comune, per tutte le ulteriori questioni è necessario individuare quali siano, da un lato, i poteri/doveri dell'amministratore nei confronti del locatario di un immobile e, dall'altro, gli eventuali diritti che questi possa vantare nei confronti del condominio.

L'art. 1129, comma 14, cod. civ., prevede che l'amministratore deve specificare in maniera analitica il suo compenso, altrimenti la sua nomina è nulla. Alcune recenti decisioni hanno chiarito che la delibera assembleare che approva un compenso eccessivo può essere annullata dal giudice e si sono soffermate anche su altri aspetti di rilievo in questa materia.

Il contratto di locazione di immobile stipulato per l'esercizio di un'attività professionale, costituisce un contratto ad uso non abitativo in cui le parti concordano sulla durata, non inferiore ai sei anni, con libertà nella determinazione del canone di locazione e della forma. Comunque, sarebbe sempre opportuno redigere un contratto di locazione in forma scritta. Approfondiamo le caratteristiche e la disciplina dell'istituto.

Convertito in legge il D.L. 212/2023 c.d. "decreto Salva-Superbonus". Si conferma una carenza di innovazioni significative nel contesto degli incentivi immobiliari.

Con il provvedimento Direttoriale del 21 febbraio 2024, prot. n. 2024/53159, l'Agenzia delle entrate ha disposto la proroga al 4 aprile 2024 del termine ultimo entro cui poterle comunicare, attraverso l'apposita piattaforma, le cessioni dei crediti di imposta per i bonus edilizio – energetici conseguenti all'esercizio delle "opzioni". L'articolo illustra contenuti e "contorni" dell'atteso Provvedimento, che riguarda non solo le cessioni dei crediti di nuova formazione maturati nell'anno 2023 in relazione a spese sostenute in tale anno, ma anche le cessioni delle rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute negli anni 2020, 2021 e 2022.

L'agevolazione spetta a condizione che l'acquirente abbia risieduto o lavorato in Italia, anche senza remunerazione, per almeno 5 anni, anche non consecutivi, prima dell'acquisto agevolato, e sempreché il Comune di ubicazione dell'immobile sia quello di nascita, residenza o lavoro prima del trasferimento all'estero. Sono queste solo alcune delle importanti indicazioni fornite dalle Entrate con la recente circ. n. 3/E/2024.

Il tributo IRAP non è minimamente deducibile dal tributo IMU dovuto per gli immobili strumentali delle imprese, arti e professioni, diversamente da quanto previsto dal tributo IMU sugli immobili strumentali che è deducibile dalle imposte sui redditi (IRPEF e IRES). Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con la recentissima sent. n. 21/2024.

Come noto, per la rimozione dei pavimenti vinilici contenenti amianto, nonostante la larga diffusione, non sono state emanate norme ad hoc per cui queste attività sono lasciate all'iniziativa e alla sensibilità delle singole imprese di bonifica, ancorché sotto il controllo, diretta o indiretto, dell'Azienda Sanitaria competente per territorio. In questo articolo l'Autore formula delle proprie proposte operative per la rimozione nel caso in cui il distacco delle mattonelle si riveli non agevole.

Agrivoltaico è un efficace neologismo che coniuga l'agricoltura con il fotovoltaico. Si tratta di un'idea semplice - quella dei moduli fotovoltaici collocati sopra le coltivazioni, ad una certa altezza dal suolo - ma che intende valorizzare tanto gli aspetti legati al fotovoltaico quanto quelli connessi al territorio ad uso agricolo o pastorale. Se la parola chiave nell'agrivoltaico è integrazione, per cui lo scopo è quello di integrare due subsistemi: la produzione di cibo e quella di energia, il presupposto cardine su cui si fonda la tecnologia agrivoltaica è la sopraelevazione dei moduli fotovoltaici da terra in modo da consentire il passaggio dei macchinari agricoli nello "spazio poro" sottostante. Oggi l'agrovoltaico, seppur ancora dentro una dimensione tipologica sperimentale e mai standardizzata, in un'ottica di sostenibilità e in coerenza con gli obiettivi economici, ambientali e sociali del Green Deal, è da ritenersi una delle chiavi fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del comparto agricolo che, solo nel 2015, è stato responsabile del 6,9% delle emissioni totali di gas serra a tal punto da ritenerlo la terza fonte di emissioni climalteranti dopo il settore energetico e quello dei processi industriali.

Sebbene il legislatore abbia dato esecuzione alla normativa europea in tema di incentivazione del ricorso alle forme aggregative per la produzione di energie rinnovabili, permangono zone d'ombra da esaminare.

È entrata in vigore, lo scorso 29 febbraio, la legge 18 del 23 febbraio 2024 che ha convertito, con modificazioni, il D.L. 215 del 30 dicembre 2023 cosiddetto “Milleproroghe 2024”. Di seguito alcune misure di interesse per il settore edilizia e costruzioni.

Finalmente ha visto la luce il piano nazionale d'azione per il radon 2023-2032. Di cosa si tratta? Adire il vero, la normativa sul radon non è certamente una novità, tutto parte da lontano e le nuovenorme nascono nell'Unione Europea per poi estendere i propri effetti nei singoli Paesi membri. Ormai gran parte della normativa, anche e soprattutto in edilizia, nasce a Bruxelles per poi migrare negli Stati membri per cui è necessario impratichirsi con le procedure europee anche in previsionedelle prossime elezioni.

Sul Consulente immobiliare l'opinione di Edoardo Zanchini , direttore dell'Ufficio Clima di Roma Capitale.