Stime e perizie

Concludiamo il percorso di approfondimento – intrapreso nei precedenti numeri - sui rapporti tra conduttore e condominio esaminando un altro punto di rilevanza obiettiva, che interessa la posizione del primo nei confronti del regolamento di condominio, sia per quanto concerne il rispetto delle sue clausole, sia con riferimento ad eventuali diritti che il locatario possa eventualmente vantare nei confronti dell'ente condominiale. In tutto questo l'amministratore è una figura di primo piano essendo il tramite tra il locatore, il conduttore ed il condominio.

Più sicurezza e trasparenza per i consumatori. Le grandi piattaforme online dovranno garantire la tracciabilità e il rispetto delle normative fiscali in tutti gli Stati membri.

Dopo una lunga attesa, la Corte di Cassazione con una sentenza emessa a Sezioni Unite ha risolto il contrasto giurisprudenziale che si era formato negli ultimi anni e ha dichiarato che è legittima la costituzione della servitù di parcheggio di un veicolo su un fondo altrui.

Come stimare i danni da immissioni da rumore

Non è ostativo alla fruizione del beneficio fiscale il fatto che l'intervento di demolizione sia assentito da un titolo edilizio diverso da quello che autorizza la ricostruzione del fabbricato. Inoltre, l'acquisto di un box o un posto auto non pertinenziale non consente di fruire dell'agevolazione. L'acquisto agevolato della casa antisismica, invece, può essere presupposto per la fruizione del c.d. Bonus Mobili. Sono questi soltanto alcuni dei chiarimenti forniti dalle Entrate con uno degli ultimi documenti di prassi in materia.

La detrazione "sismabonus" per l'acquisto di case antisismiche spetta se al momento del rogito – da stipulare entro il 31.12.2024, termine di attuale vigenza dell'agevolazione – siano stati conclusi i lavori strutturali dell'edificio con il guadagno di 1 o di 2 classi di rischio sismico, non essendo invece indispensabile che in tale momento sia già avvenuto il completamento delle rifiniture. Questo l'importante principio affermato dalla risoluzione n. 14 dell'8 marzo 2024. Nello stesso giorno, con la risposta ad interpello n. 64/2024, l'Agenzia delle entrate ha fornito utili chiarimenti sulla "remissione in bonis" e sulla procedura da seguire per annullare crediti già ceduti ma a seguito di una procedura irregolare.

Con la risposta ad interpello n. 51 del 22 febbraio 2024, l'Agenzia delle entrate interviene su un aspetto peculiare, ma di sicuro interesse: come calcolare i limiti di spettanza del bonus per risparmio energetico nel caso di interventi su centri commerciali.

Le assegnazioni in godimento ai soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa sono sottoposte al regime di imponibilità ai fini dell'IVA. Lo ha riaffermato l'Agenzia delle entrate con la risposta n. 70/2024, recante chiarimenti anche per le cooperative edilizie a proprietà divisa.

La nuova Direttiva europea pone le basi per una trasformazione radicale. Le disposizioni hanno l'ambizione di ridurre drasticamente la dipendenza da combustibili fossili e promuovere un futuro sostenibile. Questa iniziativa si colloca al centro della strategia del Green Deal Europeo, mirando a rinnovare il panorama urbano e domestico entro il 2050. Un passo decisivo per un pianeta più verde.

Abitare in una villetta offre indubbiamente una serie di innegabili vantaggi: si limitano gliimmancabili conflitti con i vicini di casa, non c'è l'assillo di pagare gli oneri condominiali, si puògodere del verde e di maggiore tranquillità. Un ulteriore vantaggio viene dalla presenza di un unlocale interrato che, normalmente, viene adibito a deposito o box auto. Il guaio e che, col passaredel tempo, le esigenze cambiano e, spesso e volentieri, questi locali subiscono delle trasformazioniche comportano il cambiamento della destinazione d'uso.

Come intervenire per migliorare l'isolamento termico degli edifici esistenti, i criteri di posa dei materiali isolanti,, l’isolamento a cappotto.

Il nuovo Codice dei contratti pubblici ha introdotto rilevanti modifiche all’istituto del subappalto, assoggettato dalla precedente disciplina a limiti stringenti, anche sotto il profilo quantitativo, con la finalità di preservare il sistema degli appalti – che, da sempre, rappresenta un settore “sensibile” – dal rischio di infiltrazioni criminali e di elusione delle normative a tutela della trasparenza e del mercato del lavoro. Sulla spinta del legislatore europeo, è stato abolito il divieto generalizzato per i subappaltatori di fare ricorso ad altri subappaltatori, con l’effetto che il fenomeno delle catene di subappalti è destinato ad assumere una portata ancor più ampia, che dall’ambito privato si estende a quello pubblico. Purtroppo, l’esperienza dimostra come troppo spesso i subappalti sfuggano alle maglie dei controlli da parte delle società committenti, facendo da sfondo a gravi incidenti e infortuni sul lavoro. A fronte della crescente liberalizzazione delle catene di subappalti, dunque, si impone una riflessione sulle misure che possono pretendersi dalle imprese appaltanti per rafforzare i controlli per garantire il rispetto delle norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori.

Sul Consulente Immobiliare l'opinione di Antonio Ciucci , presidente di Ance Roma – ACER