Le locazioni vanno distinte in due categorie generali: ad uso abitativo e quello ad uso diverso. Le prime sono disciplinate con legge 431/1998 e le seconde con legge 392/1978 (cd. Legge sull'equo canone). Il legislatore ha disciplinato in modo particolare le locazioni che hanno una caratteristica legata all'esigenza costituzionale volta a tutelare le formazioni sociali con particolare momento di aggregazione (ricreative, assistenziali, culturali e scolastiche). Tali attività non rientrano in quelle definite industriali, commerciali e artigianali o lavoro autonomo espletato in modo abituale e professionale. In particolare, l'art. 42 legge 392/1978 ha disciplinato le attività non abitativa caratterizzata dall'assenza di fini di lucro e di imprenditoria. Approfondiamo le caratteristiche e disciplina dell'istituto.

Mentre l'art. 1129 cod. civ. non fornisce alcuna precisazione in proposito, la Corte di Cassazione ha stabilito che il divieto di nominare nuovamente l'amministratore revocato dall'autorità giudiziaria si applica soltanto alla nomina successiva al provvedimento di revoca e non ha carattere permanente.

Come valutare l'incidenza delle caratteristiche delle unità immobiliari sul valore di mercato

La certificazione integra la UNI EN 15733:2011 che, secondo la UNI/PdR 40:2018, mira a valorizzare la professionalità dell'agente immobiliare attraverso una serie di requisiti di conoscenza, abilità e competenza definiti dalla normativa. L'agente immobiliare deve dimostrare una conoscenza approfondita delle norme nazionali ed europee riguardanti il settore immobiliare, come gli aspetti igienico-sanitari, ambientali ed energetici relativi alla salute e sicurezza degli immobili, conformi alle leggi vigenti riguardo alla costruzione e manutenzione degli immobili. L'agente dovrebbe anche essere a conoscenza di sovvenzioni, incentivi fiscali, norme urbanistiche e sviluppo immobiliare. Queste informazioni sono importanti per fornire consulenze complete ai clienti. Last but not least la partecipazione a corsi continui e l'ottenimento di crediti formativi annuali contribuiscono a garantire un adeguato livello di competenza e a mantenere e migliorare le competenze professionali nel tempo.

La risposta a interpello n. 4 del 9 gennaio 2024 ha affermato l'inapplicabilità del Superbonus, nella forma di particolare favore prevista per la ricostruzione dei fabbricati nei Comuni già colpiti dal sisma, se il fabbricato era stato già reso agibile, ferma restando invece la possibilità di continuare a fruire fino al 31 dicembre 2025 del Superbonus "ordinario".

Entro il 28 febbraio è necessario inviare la comunicazione per l'ottenimento del credito d'imposta per depuratori d'acqua e riduzione del consumo di plastica spettante per il 2023, ultimo anno di fruibilità del credito. A tale scopo, con provvedimento del 9 gennaio l'Agenzia delle entrate ha aggiornato il provvedimento del 2021 che regola modalità e criteri di fruizione del credito d'imposta. Oltre all'invio della comunicazione, per conoscere l'importo effettivamente spettante occorre attendere un provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate da emanare entro il 31 marzo 2024.

Per ottenere l'agevolazione è necessario che l'acquirente non disponga al momento dell'atto di altri immobili già acquistati con gli stessi benefici fiscali, non essendo sufficiente che prima del rogito abbia conferito al coniuge un mandato a vendere l'immobile preposseduto, poiché si tratta di un trasferimento meramente formale e provvisorio, laddove invece la legge ne richiede uno sostanziale e definitivo, come avviene con l'atto di vendita.

Non è rilevante ai fini dell'applicazione dell'imposta sulle donazioni in Italia, la donazione di una somma di denaro che, al momento della liberalità, risultava depositata su un conto corrente estero e che il donante straniero ha elargito a un beneficiario residente nel territorio dello Stato. Lo si desume dalla risposta n. 7/2024 fornita dall'Agenzia delle entrate.

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 296 del 20 dicembre 2023 l'avviso pubblico Isi 2023. Il bando prevede un raddoppio dei fondi per la riduzione degli infortuni sul lavoro, per un valore pari a € 508 milioni. Il contesto è quello di una continua e costante tendenza al ribasso dell'incidenza percentuale del numero d'infortuni.

Ci troviamo difronte ad un caso unico più che raro: un permesso di costruire viene annullato a circa due anni dal suo rilascio. L'annullamento è determinato dalla violazione di un vincolo urbanistico che l'amministrazione conosce benissimo per cui non si comprende per quale ragione abbia rilasciato il titolo edilizio. A questo punto, fermo restando che il manufatto deve essere demolito, ci si pone un problema: chi paga i danni?

È stato pubblicato, sul sito del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, il decreto che stimola la nascita e lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili e dell'autoconsumo diffuso in Italia. Il provvedimento, entrato in vigore lo scorso 24 gennaio, rappresenta una pietra miliare nel panorama energetico italiano in quanto viene introdotto un quadro normativo specifico per le cosiddette CER, che si inseriscono nell'ambito più ampio della transizione energetica e della sostenibilità ambientale.

Sul Consulente immobiliare l''opinione di Maurizio Veloccia , assessore all'Urbanistica di Roma Capitale

Passaggio alla Direttiva RED III, legislazione italiana a confronto con la disciplina UE.