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FOCUS
Legge di Bilancio 2024: le novità in ambito immobiliare
Riportiamo di seguito le principali novità introdotte dalla legge di Bilancio 2024 (legge 213 del 30 dicembre 2023, pubblicata sul s.o. n. 40 alla Gazzetta Ufficiale 303 del 30 dicembre 2023) con riferimento al settore immobiliare.
Bonus edilizi: come cambiano nel 2024
Al di là dei pochi fortunati che potranno fruire ancora per quest'anno del Superbonus al 70%, per tutti gli altri restano utilizzabili le agevolazioni fiscali più gettonate degli ultimi tempi, come Ecobonus e Sismabonus, che non mutano nella sostanza rispetto al passato, mentre il Bonus Mobili si riduce di € 3.000.
Redditi diversi immobiliari: importanti novità dalla legge di Bilancio 2024
La legge di Bilancio per il 2024 (legge 213 del 30 dicembre 2023) ha introdotto importanti modifiche nel consolidato ambito dei redditi diversi immobiliari, con l'introduzione di una nuova fattispecie di imponibilità per le plusvalenze conseguite con la cessione a titolo oneroso di fabbricati che abbiano fruito del Superbonus nel decennio precedente e con la modifica della tassazione dei redditi derivanti dalla concessione temporanea a terzi di diritti reali di godimento su immobili. L'articolo illustra nel dettaglio le predette novità.
Possibile rideterminare i valori di acquisto di partecipazioni e terreni
La legge di Bilancio per l'anno 2024, tra le differenti novità inserite nei diversi settori, ha rinnovato la possibilità di rideterminare i valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni, in sintonia con le previsioni della legge di Bilancio per l'anno 2023 e della normativa precedente fino alle disposizioni di cui agli artt. 5 e 7 della legge 448/2001. I nuovi termini sono il 1° gennaio 2024 (data di possesso dei beni) e il 1° luglio 2024, essendo domenica il 30 giugno (data di pagamento e di redazione e giuramento della perizia).
FISCO
Bonus "barriere architettoniche": cosa cambia nel 2024
Il D.L. 212 del 29 dicembre 2023 ha apportato ulteriori modifiche restrittive alle normative relative al Superbonus, all'esercizio delle opzioni per lo "sconto in fattura o per la cessione del credito d'imposta a terzi e al "Bonus 75%" per il superamento delle barriere architettoniche. L'articolo che segue illustra contenuto e portata delle nuove restrizioni riguardanti il "Bonus 75%" la cui validità è stata comunque confermata fino al 31 dicembre 2025.
Art-bonus: come incentivare le erogazioni liberali a sostegno della cultura
Con la circ. n. 34/E del 28 dicembre 2023, l'Agenzia delle entrate riepiloga e aggiorna le sue istruzioni sull'art-bonus, l'agevolazione fiscale istituita allo scopo di incentivare la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio artistico. L'art-bonus viene ora ammesso anche in caso di raccolta fondi tramite crowdfunding.
IMMOBILI E CONDOMINIO
Rassegna Coordinate
Il Condominio nelle Corti di Merito
COMMENTI
La maggioranza per la modifica delle tabelle millesimali
La giurisprudenza di legittimità applica il principio secondo cui la formazione delle tabelle millesimali, non costituendo un atto negoziale, non richiede l'unanimità dei consensi dei condomini quando la revisione si limita alla ricognizione dei valori che derivano dai criteri di legge.
Sussidarietà della revoca giudiziale dell’amministratore di condominio: conseguenze
La figura dell'amministratore di condominio con la Riforma del 2012 è sicuramente di natura complessa. Fondamentale, nelle dinamiche condominiali, è il rapporto tra amministratore ed assemblea, ove quest'ultima provvede alla nomina e la revoca dell'amministratore. La disciplina condominiale assegna all'assemblea il potere di nomina e di revoca dell'amministratore, ed alla medesima assemblea spetta pure il controllo sul suo operato, la facoltà di confermarlo alla fine dell'anno d'incarico e la determinazione del compenso per l'opera prestata. Nel caso di commissione di gravi irregolarità da parte dell'amministratore nella gestione dell'attività condominiale, è possibile anche proporre ricorso innanzi al Tribunale competente per revoca giudiziale dello stesso. Approfondiamo disciplina e caratteristiche.
AMBIENTE E SICUREZZA
Rifiuti da costruzione contenenti amianto: in Lombardia definiti i criteri per la progettazione e gestione delle discariche
Con la delibera di Giunta regionale n. XII/1190 del 23 ottobre 2023, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del 27 ottobre 2023, Serie Ordinaria n. 43, la Lombardia ha provveduto ad approvare i "Criteri per la progettazione e gestione sostenibile delle discariche monorifiuto per rifiuti da costruzione contenenti amianto in matrice compatta". Secondo il parere di chi scrive questi criteri costituiscono un valido riferimento anche per le altre Regioni italiane dal momento che non esistono riferimenti specifici nazionali, così dettagliati in materia.
APPALTI
Competenze e digitale, ecco la chiave del nuovo sistema degli appalti pubblici
Sul Consulente Immobiliare L'opinione di Aristide Police , professore ordinario di Diritto amministrativo presso l'università Luiss Guido Carli e avvocato.
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