Tra i manufatti e installazioni presenti in condominio vi è il pergolato. È una struttura realizzata al fine di adornare e ombreggiare giardini o terrazze, costituita da un'impalcatura formata da montanti verticali ed elementi orizzontali che li connettono ad una altezza tale da consentire il passaggio delle persone; di norma quindi, come struttura aperta su tre lati e nella parte superiore, non richieda alcun titolo edilizio a meno che sia provvisto di copertura e di tamponature non facilmente amovibili che lo qualifichi alla stregua di una tettoia. Il pergolato si distingue dalla pergola che è caratterizzata da una struttura per ombreggiare, costituita da un'impalcatura formata da montanti verticali e orizzontali, capaci di consentire il passaggio di persone, aperta su tutti i lati e nella parte superiore. Inoltre, il pergolato è realizzato in appoggio o aderenza ad un edificio esistente, cioè uno dei lati è chiuso dalla parete del manufatto adiacente; la pergola invece è libera su tutti i lati, assumendo un maggior livello di autonoma utilizzazione rispetto al pergolato. La funzione principale di entrambi i manufatti è sostenere le piante rampicanti per adornare e ombreggiare gli spazi sottostanti. Approfondiamone caratteristiche e disciplina.

Tre recenti decisioni di legittimità hanno esaminato alcuni problemi relativi alla disciplina sulla dismissione degli immobili degli enti pubblici, riferiti all'aggiudicazione e all'effetto che produce riguardo all'acquisto dell'immobile, alla riparametrazione dell'immobile ai valori di mercato e all'acquisto in prelazione dei conduttori.

Per quanto sia triste ammetterlo, sembra stia crescendo la percentuale di consumatori che eviterebbe di metter piede in un'agenzia immobiliare. Ma perché? Eppure personalmente tratto bene i miei clienti da più di 34 anni e posso dire lo stesso di altri colleghi, a cui affiderei mia madre. A rispondere al quesito troviamo sondaggi secondo cui questo rifiuto è dovuto -per alcuni- a una brutta esperienza pregressa; altri invece pensano che entrare in un'agenzia per trovare la casa dei propri sogni significhi soltanto pagare degli "apriporta senz'anima" che si limitano a pubblicare degli sterili annunci, motivati solo ed esclusivamente dal guadagnare una commissione. Sicuramente c'è un grande problema di comunicazione della nostra immagine all'utente finale e sta sicuramente a noi del settore cambiare questa visione, affinché cambi anche l'opinione che di noi hanno le persone.

Nel nostro Paese, com'è noto, la casa rappresenta tradizionalmente il bene più amato dai cittadini e anche la forma di investimento più praticata e diffusa. Bene rifugio per eccellenza, a cui gli italiani difficilmente rinunciano secondo le rispettive possibilità, che si tratti dell'abitazione nella quale vivere o in cui, se possono, passare una parte delle loro vacanze.

Come stimare il valore annuale di canoni futuri

L'esecuzione di un bonifico irregolare, tale da non permettere l'applicazione della prevista ritenuta da parte di banche e Poste, non compromette la fruizione della detrazione se, non essendo possibile ripetere correttamente il bonifico parlante, l'impresa che ha eseguito i lavori rilascia un'apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

La risposta a interpello n. 212 del 12 febbraio 2023 ha chiarito che l'eventuale IVA non detraibile, da qualsiasi ragione ciò dipenda, incluso il "reverse charge", può essere computata quale costo rimasto a carico e concorrere così al calcolo del Superbonus e degli altri bonus per l'efficientamento dei fabbricati.

Con la risposta ad istanza di interpello n. 213 del 14 febbraio 2023, l'Agenzia delle entrate supera un dubbio molto frequente nella pratica, aprendo alla possibilità di cedere crediti d'imposta per bonus edilizi ereditati. Nonostante il blocco delle cessioni dei crediti e degli sconti in fattura introdotto dall'art. 2 del D.L. 11/2023, il chiarimento opera per tutte le cessioni ancora ammesse e quindi, in generale, per tutte quelle riguardanti lavori iniziati prima del 17 febbraio 2023.

La percentuale presuntiva pari al 10% del valore globale netto imponibile dell'asse ereditario, prevista dalla legge per "denaro, gioielli e mobilia", non può essere esclusa in presenza di somme di denaro depositate presso gli istituti bancari, in quanto il relativo denaro è di proprietà della banca e non del defunto cliente che godeva soltanto di un diritto di credito. Lo ha riaffermato la Corte di cassazione con ord. n. 33682/2022.

Riportiamo di seguito le risposte del dipartimento delle Finanze del Mef, presentate a Telefisco 2023, in merito ad alcuni quesiti sui tributi locali. Si tratta di una parte dei chiarimenti forniti durante il convegno annuale da agenzia delle Entrate, ministero dell'Economia e Guardia di finanza.

Ha suscitato un dibattito dai toni accesi in Italia - e anche in Europa - il progetto di direttiva europea per l'efficientamento energetico degli edifici e la sua improvvisa accelerazione nell'iter deliberativo delle varie istituzioni comunitarie (Commissione, Consiglio, Parlamento). Tentiamo un inquadramento obiettivo del tema, anche per capire e capirci.

Il rapporto del Circolar Economy Network CEN 20-22

I n questo contributo ci occupiamo della figura del coordinatore amianto. Il coordinatore amianto, in possesso del patentino abilitante regionale, rappresenta la figura con il grado più alto di preparazione in materia di gestione del rischio amianto; egli può, pertanto, sovraintendere non solo alle attività di bonifica e smaltimento dell'amianto ma anche a quelle di accertamento e valutazione del rischio e, qualora in possesso di diploma o laurea tecnica e relative abilitazioni professionali, nonché di abilitazione in qualità di coordinatore della sicurezza come previsto dal T.U. sicurezza, potrebbe essere preposto, in modo competente e consapevole, non solo al coordinamento della sicurezza in cantieri di bonifica da amianto, ma anche alla progettazione degli interventi di bonifica, specialmente di quelli più complessi ed articolati ovvero inerenti ai manufatti ontenenti amianto in matrice friabile, oppure a terreni o siti contaminati.

Nei precedenti contributi abbiamo esaminato la disciplina delle tariffe del consulente tecnico di ufficio ed un quadro applicativo nel modello di istanza. Al fine di agevolare l'applicazione da parte dei consulenti tecnici di ufficio proponiamo dei casi di studio delle diverse fattispecie applicative. Presentiamo, quindi, le istanze con le modalità applicative delle tariffe secondo le finalità poste dai diversi quesiti. Di seguito l'applicazione delle vacazioni.