Le responsabilità dei soggetti coinvolti nelle opere edilizie
Spesso, la definizione di "abuso edilizio" è stata utilizzata impropriamente soprattutto quando si parla degli effetti che dipendono dalla consistenza stessa dell'abuso (formale o sostanziale), dalla data di realizzazione, dalla tipologia di intervento, dal titolo edilizio necessario e dalle possibilità di sanatoria offerte dal D.P.R. 380/2001 (Testo Unico edilizia). L'abuso edilizio è un illecito che, a seconda dei casi, può assumere rilevanza penale o amministrativa, posto in essere da chi realizza un'opera edilizia in assenza delle prescritte autorizzazioni o su suolo non edificabile. In sostanza, esso si concretizza in una violazione della normativa edilizia. Con l'evoluzione della normativa, le responsabilità giuridiche previste dalla vigente disciplina sono riferite: ai titolari del titolo abilitativo edilizio; ai committenti; ai costruttori; ai direttori dei lavori; ai progettisti e, più in generale, ai tecnici abilitati.