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Parcheggio irregolare in aree comuni e private

Le conseguenze del parcheggio irregolare posso essere di carattere sia civile sia penale e molte decisioni giurisprudenziali si sono già occupate di questi problemi. Fra le tante occasioni di litigi nelle città una delle più ricorrenti riguarda il parcheggio dei veicoli che vengono utilizzati quotidianamente per gli spostamenti delle persone e per le consegne delle merci e delle spedizioni. E i medesimi litigi che si verificano nelle strade pubbliche quando, come spesso accade, qualcuno lascia posteggiato il proprio veicolo in modo irregolare oppure in modo da ostacolare o bloccare gli altri, si presentano pure nelle aree private. Si tratta di situazioni assai frequenti – purtroppo – e provocate dall'inciviltà di molte persone, che però, al di là degli aspetti collegati alla maleducazione, in taluni casi possono assumere rilevanza anche penale, oltre che civile. Di seguito vengono esaminati alcuni casi che sono stati oggetto di decisioni civili o penali.

"Decreto Agosto": le novità in pillole

Si riporta di seguito una sintesi delle principali novità introdotte dal "decreto Agosto" (D.L. 104 del 14 agosto 2020, convertito con modifiche dalla legge 126 del 13 ottobre 2020), con particolare riferimento al settore immobiliare. In tale ambito si segnala tra l'altro un'ulteriore riapertura dei termini per la rivalutazione dei beni d'impresa e delle partecipazioni, che segue di pochi mesi un'analoga misura disposta dalla legge di Bilancio 2020. Importanti novità, inoltre, interessano la tassazione locale (Imu, Tosap e Cosap). Ulteriori misure sono state introdotte in sede di conversione in legge.

ARGOMENTO DI ESTIMO

FISCO

Superbonus 110%, le Faq Enea-MiSE

Riportiamo di seguito il documento, aggiornato al 9 ottobre, con le Faq sul Superbonus 110% - I nuovi strumenti per la riqualificazione energetica, condivise dall'Enea e dal Ministero dello sviluppo economico.

Piccola proprietà contadina, niente decadenza dell'agevolazione per i terreni in comodato

L'assunzione della coltivazione diretta da parte di un socio-amministratore di una società semplice agricola, attraverso un contratto di comodato, prima del decorso dei cinque anni dall'acquisto dei terreni, non costituisce causa di decadenza dalle agevolazioni previste per la piccola proprietà contadina (Ppc). Lo ha ribadito l'Agenzia delle entrate con risposta all'istanza di interpello n. 458 dell'8 ottobre 2020.

EDILIZIA E URBANISTICA

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IL-PUNTO-SU

Gli immobili e le infrastrutture nell'Italia del Coronavirus tra realtà e cambiamento

In attesa che si dipani la matassa sui progetti che presenteremo a Bruxelles per ottenere le risorse del Next Generation Eu – la telenovela dura già da tempo e tutto lascia presagire che assisteremo a nuove e non proprio entusiasmanti puntate nelle prossime settimane – l'Italia prova intanto a fare da sola, attraverso una serie di provvedimenti che mirano a tamponare in qualche modo le pesantissime conseguenze economiche della pandemia. Una risposta, lo abbiamo ripetuto in più di un'occasione in questi mesi dalle colonne del Consulente Immobiliare, che passa inevitabilmente dai settori degli appalti e delle opere pubbliche, dell'immobiliare e dell'efficienza energetica.

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