Pubblicata sul s.o. 25 alla Gazzetta Ufficiale 180 del 18 luglio 2020 la legge 77 del 17 luglio 2020 che ha convertito, con modificazioni, il D.L. 34 del 19 maggio 2020, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19. In questa scheda di lettura analizzeremo di seguito, le novità in campo immobiliare previste dagli artt. 119 e 121 (anche alla luce dei decreti del MiSE e i chiarimenti delle Entrate): "interventi di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici nonché delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (cosiddetto superbonus), opzione tra sconto in fattura o cessione del credito".

Via libera agli interventi del vecchio ecobonus sugli alloggi, con aliquota maggiorata al 110%, se le relative spese sono pagate tra la data di inizio e di fine degli interventi trainanti eseguiti in condominio. La rateazione della detrazione è di cinque anni anche per gli interventi trainati. Restano, però, fuori dal superbonus le palazzine di proprietà di un solo soggetto.

L'ecobonus 110% ha calamitato l'attenzione di tutti, cittadini, imprese e professionisti. Nonostante le manifestazioni d'interesse, tutti sono al palo in attesa dei decreti attuativi. Finalmente il cerchio inizia a chiudersi con due provvedimenti paralleli: il "decreto Asseverazioni" e il "decreto Requisiti". Quest'ultimo, emanato lo scorso 6 agosto 2020 dal Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il MEF (Ministero economico delle finanze), con il MIT (Ministero infrastrutture e trasporti) e con il Ministro dell'ambiente, costituisce uno dei provvedimento più attesi in quanto fissa i requisiti tecnici dei lavori e i limiti di spesa.

Con decreto del MiSE del 3 agosto 2020, ovvero il cosiddetto "decreto asseverazioni", viene fissato il contenuto e le modalità di trasmissione dell'asseverazione all'Enea, per gli interventi di efficientamento energetico di cui ai commi 1, 2 e 3 dell'art. 119 del "decreto Rilancio". Diventa operativa la procedura relativa alle verifiche e agli accertamenti delle attestazioni e certificazioni infedeli.

Chi dice che nella pausa estiva non si lavora? Quest'anno, a pochi giorni di distanza, siamo stati raggiunti da una vera e propria raffica di provvedimenti: al "decreto Asseverazioni" emanato dal MiSE lo scorso 30 luglio 2020, è seguito il 6 agosto 2020 il "decreto Requisiti" e il 7 agosto il D.M. infrastrutture 329/2020. Quest'ultimo, in soli tre articoli e quattro allegati contenenti la modulistica, fissa gli ultimi dettagli e rende finalmente operativo il cosiddetto sismabonus. Vediamo, nel dettaglio, cosa contiene il provvedimento.

Verbale dell'assemblea: nomina dell'amministratore

Con una recente decisione la Corte di Cassazione ha stabilito che, per potere esperire il procedimento di mediazione relativo alle controversie condominiali, l'assemblea deve preventivamente deliberare l'autorizzazione all'amministratore e che invece, in mancanza della delibera, non è possibile procedere col tentativo di mediazione.

La titolarità del diritto di sopraelevare riservata al proprietario dell'ultimo piano dell'edificio o del lastrico solare non è indenne da una contropartita, che il legislatore ha individuato nell'obbligo di ristorare gli altri proprietari del peso subito in conseguenza della sopraelevazione. La determinazione di tale indennità è rimessa ad un calcolo rigoroso secondo le linee definite dal legislatore che non ammettono l'applicazione di differenti parametri.

Si riporta di seguito una sintesi delle principali novità introdotte dal cosiddetto "decreto Agosto" (D.L. 104 del 14 agosto 2020, attualmente all'esame del Parlamento) con particolare riferimento al settore immobiliare. In tale ambito si segnala tra l'altro un'ulteriore riapertura dei termini per la rivalutazione dei beni d'impresa e delle partecipazioni, che segue di pochi mesi un'analoga misura disposta dalla legge di Bilancio 2020. Importanti novità, inoltre, interessano la tassazione locale (IMU, Tosap e Cosap).

Proroga al 31 gennaio per il pagamento di mutui e prestiti e al 31 dicembre per le domande di ammissione moratoria PMI. Lo prevede il cosiddetto "decreto Agosto", che fa slittare di altri quattro mesi la scadenza che il "Cura Italia" aveva già spostato al 30 settembre.

La presente trattazione si occuperà di raccogliere le prime pronunce della giurisprudenza alla luce del dato normativo, nonché degli interventi emergenziali per comprendere come si stiano provando a risolvere le tematiche e i dubbi circa la debenza parziale o totale dei canoni di locazione commerciale da parte dei conduttori e la necessaria tutela degli interessi economici dei locatori. Come si vedrà meglio nel proseguo, è proprio su questa tipologia di locazioni che sono insorte problematiche tra conduttori e locatori per quanto riguarda il pagamento del canone, anche a fronte del combinato disposto tra la normativa ordinaria e quella emergenziale.

Sul Consulente immobiliare, l’opinione di Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari.

Dietrofront dell'Agenzia delle entrate sul corretto trattamento fiscale delle plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso dei fabbricati "da demolire". Il revirement è stato ufficializzato e reso noto con la circ. n. 23/E del 29 luglio 2020.

Come noto, il comma 3 dell'art. 195 cod. prc. civ., stabilisce che la relazione deve essere trasmessa dal consulente alle parti costituite nel termine stabilito dal giudice con ordinanza resa all'udienza di cui all'art. 193. Con la medesima ordinanza il giudice fissa il termine entro il quale le parti devono trasmettere al consulente le proprie osservazioni sulla relazione e il termine, anteriore alla successiva udienza, entro il quale il consulente deve depositare in cancelleria la relazione, le osservazioni delle parti e una sintetica valutazione sulle stesse. Viene allora da chiedersi se ai termini in questione vada riconosciuta natura sostanziale ovvero processuale e, conseguentemente, nel secondo caso, possano ritenersi assoggettati alla sospensione nel periodo feriale, poiché diversamente, dovrebbe ritenersi che di eventuali operazioni peritali dovrebbe essere consentito lo svolgimento anche nel periodo di sospensione feriale dei termini processuali, pur in totale difetto di qualsiasi elemento a sostegno di una tale ricostruzione.